La responsabilità del guaritore è nella pulizia cioè nel chiedere al divino, attraverso gli strumenti che gli sono familiari, di Trasmutare la memorie. La sua responsabilità non è nell\’esito della guarigione che è nelle mani della divino. Sentirsi responsabili del risultato significa invece farsi carico del mondo, di cambiare il mondo e gli altri, il che conduce al dramma e all\’esaurimento. Essere liberi dai pesi e cooperare con la divinità nel semplice avviare la pulizia significa allinearsi alle ispirazioni divine e vedere le cose con la leggerezza di cuore e mente, attraverso una visione gioiosa e possibilistica, attraverso la visione superiore dello spirito. Con la consapevolezza che ogni cosa è una trama dell\’energia e che tutto può essere cambiato dalla fonte-sorgente di tutto ciò che è si cambia il punto d\’osservazione. Infatti dal punto di vista del dramma occorre una quantità enorme di energia per risolvere i problemi. Dal punto di vista della sorgente tutto è molto semplice. La responsabilità del guaritore è quindi quella di invocare la divinità interiore ( e in tutto ciò che è ) ad agire affinché compia la trasmutazione e poi fare del proprio meglio per agire in accordo. Infine però la responsabilità dell\’esito è del divino, che agirà in allineamento ad un disegno non sempre comprensibile alla mente razionale. In ogni caso, qualsiasi sia l\’esito, se si avvia la pulizia essa sarà fatta e risuonerà attraverso le interconnessioni che ci connettono a tutto ciò che é in modi meravigliosi e inaspettati.
Sennar Karu