La coscienza è sempre pura, è la qualità fondamentale di Dio, è l’attributo da cui tutto parte, ciò che consente l’esistere, e bisogna stabilirsi li per realizzare e comprendere il Sé. Ed è interiore, il sentimento puro di essere, senza condizioni. La coscienza è sempre pura come i respiri che non sono ne bianchi ne neri, è tutto il resto ( idee, emozioni, sentimenti, tendenze ) ad essere impregnato di qualità duali immaginarie. Meditare è starsene tranquilli stabiliti nella pura coscienza. Un presente eterno senza mutamenti ❤️
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Sennar Karu / 18 Gennaio 2019