Lascia liberi gli altri di credere in ciò che vogliono, non provare a liberarli dalle loro convinzioni se questo non è ciò che desiderano. Non dare da mangiare a chi non ha fame. Allo stesso tempo non permettere a nessuno di imporre su di te la sua visione spirituale o della vita se non ti corrisponde. Se senti che la strada che percorri è quella corretta vai avanti e rimani ricettivo. Se tu stesso dovrai correggerti sul sentiero, se la tua visione è lacunosa, la vita in seguito non mancherà di darti modo di accorgertene. Basta rimanere ricettivi al suo insegnamento. La pratica spirituale è qualcosa che avviene nell’intimo rapporto interiore, non qualcosa da esibire o da discutere, riguarda il rapporto di ciascuno con l’infinito. Non può esserci un gruppo se prima non c’è chiarezza nell’intento e nella direzione.

Sennar Karu

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