La gioia divina che uno Yogi o un devoto in contatto profondo con il divino sperimentano non è una felicità mentale o emotiva , ma intense sensazioni di beatitudine nella […]
La trasparenza dei governi e delle istituzioni verso i propri cittadini, e l’etica delle aziende, miglioreranno sicuramente nei prossimi cento o duecento anni, mentre si procede nel Dwapara Yuga e
Morire a se stessi significa la fine di ogni sofferenza mentale ed emotiva per i desideri non appagati, le aspettative non corrisposte. Chi è morto a se stesso ed è
Poiché l’ego non si forma con la nascita del corpo ma ha origini precedenti, attraverso la meditazione sul Sè non solo va rimossa l’identificazione con il corpo , la mente
La scontentezza è dovuta all’identificazione ( attaccamento ) agli stati mutevoli che come olio scivolano sul lago della coscienza. Una volta rimossa questa associazione la perenne contentezza si rivela da
L’identificazione con il corpo e con la mente è all’origine della sofferenza e dell’alternarsi di tutti gli stati duali. È il desiderio di sperimentare in modo separato ad aver creato
Quando ci si libera degli attaccamenti si diventa automaticamente felici. Quando il cuore e la mente sono liberi la gioia fluisce spontaneamente, senza limiti. Se ci si libera dell’attaccamento al
Se non siamo capaci di sopportare le piccole prove come potremo sopportare quelle maggiori? La vita su questo piano è piena di contrattempi e difficoltà e tanto più uno sarà
Quando un sentimento negativo o una tentazione afferra il tuo cuore, pensa intensamente a Dio, la coscienza universale, nel modo in cui ti senti più in sintonia con essa, e
La ricerca delle verità spirituali deve accompagnarsi alla gioia, ad un fervore che si rafforza ogni giorno. La gioia dev’essere rivolta verso l’interno nel proprio intimo contatto con il divino.
È più facile vincere le tentazioni all’inizio quando sono meno forti e cominciano appena a formarsi nella mente e nel cuore piuttosto che quando si è permesso loro di esercitare
Raramente i sentimenti o le opinioni personali offrono una visione completa e d’insieme della verità, prendere distacco da essi, non identificarsi ad essi anche mentre si svolge il proprio compito
C’è un solo modo di affrontare con proposito spirituale le situazioni di difficoltà terrena, volgerle verso l’alto, intenderle cioè come uno stimolo a elevarsi oltre l’identificazione con gli stati duali
Per il nostro progresso è migliore pregare di ricevere e sviluppare la forza di affrontare con calma prove e difficoltà piuttosto che pregare di esserne risparmiati. In questo modo si
Le persone che sono identificate con il corpo e con i sensi sono turbate da ogni piccolo cambiamento e spesso cadono in sconcerto e depressione all’avanzare dell’età o al mutare
Gesù Cristo e gli altri grandi maestri ci hanno insegnato a percepirci non come individualità e personalità, ma come spirito, gocce identiche nell’essenza dello stesso mare. Quante diverse personalità tutte
Quando si ricevono critiche ingiustificate, non bisogna per forza rispondere. Questo è un buon esercizio. Si può accettarle così come sono, dimorando pacificamente nel Sé interiore. In fondo per identificarsi
Devo essere sincero nel dirvi che non ho meriti personali per questa divulgazione che avviene da anni, è per un caso curioso, una bizzarra e spontanea circostanza. Non ho mai
Essere accoglienti soltanto verso chi sta bene, è felice o risulta simpatico non è un granché, chiunque può farlo, non richiede nessuno sforzo. Espandere la nostra capacità di accogliere anche
Chi vive per il mondo e per se stesso, alla fine perderà entrambi. Chi muore a se stesso e al mondo si eleva oltre gli opposti direttamente nell’onnipresenza di Dio,
La maggior parte delle persone si lascia prendere istantaneamente e continuamente dall’energia magnetica delle opinioni e delle emozioni. Sono in pochi a praticare esercizio di consapevolezza restando presenti a se
Ogni volta che ti soffermi nel sentimento di dispiacere per te stesso, qualsiasi sia la circostanza che ti sia capitata, stai rafforzando il legame con l’illusione. La tendenza a dispiacersi
Simpatie e antipatie non sono da tenere in gran considerazione dato che possono cambiare in qualsiasi momento e anche velocemente. Il praticante spirituale cerca di elevarsi al di sopra di