La spiritualità è un fatto interiore, la conoscenza di Sé, l’indagine dell’origine, l’indagine della coscienza. Non richiede di uniformarsi a etichette o a modelli, e quando si progredisce in tal senso non sono nemmeno più necessari rituali e ripetizioni esteriori. La spiritualità richiede esclusivamente una costante presenza di sé e la serietà nel perseguire questa ricerca, scartando il reale dall’irreale. Le buone azioni, l’amore e il servizio al prossimo rendono più chiara la coscienza, dissolvono il muro creato dall’ignoranza, ma da da soli non bastano. Le azioni sono tutte appartenenti al tempo e non possono condurre al di là di esso. Il Sé non appartiene al tempo e per realizzarlo bisogna andare molto in profondità in se stessi, realizzare la propria coscienza come Brahman.
Sennar Karu