Purificazione e redenzione dell’energia vitale

Lo scopo della pratica spirituale iniziatica, le tecniche yogiche, le pratiche meditative e di purificazione dell’energia vitale, dei chakra, il rilascio e la trasmutazione delle memorie tossiche di separazione e sofferenza attraverso l’invocazione divina, il rilascio e la trasmutazione delle false identificazioni dell’io, il giudizio, i ricordi di sofferenza e l’attaccamento alla negatività e così via, è quello di liberare l’energia imbrigliata nei vortici egoici dell’io, che può essere in questo modo redenta e liberata e tornare alla sua sorgente, il Sé divino, che la utilizzerà per l’accensione del veicolo d’oro interiore, o coscienza cristica, sole interiore di saggezza, conoscenza e amore, il veicolo ascensionale di luce ed energia che diviene il ponte interiore verso la realizzazione e la comprensione del Sé, lo stadio realizzativo in cui, infine, anche quest’ultimo veicolo d’oro o corpo causale può sciogliersi nella luce purissima di mille soli del Sé, uno senza secondi, centro senza circonferenza o coscienza cosmica, il vuoto-pieno originario.

Sennar Karu

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